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FRANCA LARISSA - Enlarge and press F11.


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Greta Cicolari e Marta Menegatti  superano le russe  Vasina-Vozakova (21-16, 21-18) e si trovano cosi' nelle prime sedici squadre al mondo.Il punto che mi ha colpito e' con quanta facilita' lo abbiano fatto, al di la' di cio' che dice il punteggio.Per la limitata esperienza della loro carriera mi ha colpito molto il fatto che abbiano sempre tenuto le redini dell'incontro, anche se per la verita' solo la piu' alta delle russe, (un tipo di donna che potrebbe fare benissimo la modella per il fisico che si ritrova,) e' risultata all'altezza della situazione, specialmente a rete ed a muro.

Mi resta la curiosita' di vedere cosa valgono realmente le nostre azzurre contro gente tipo Franca Larissa o Juliana Felisberta da Silva, ma credo che in un domani non dovrebbero temere nessuno se cresceranno fisicamente e se si sacrificheranno accettando la pura routine che offre questo sport.Denaro e viaggi, ma sabbia e fatica ed allenamento."La routine e' accettata senza limiti" (Per Imparare a vincere , mi sembra Matsudaira...e chi lo conosce piu' oggi...).

Alle cinque e mezza , loro giocavano alle sei, la gente secondo me non era moltissima, neanche vicino per intendersi al Grande Slam di Klagenfurt, ma era giovedi', e bisogna aspettare il fine settimana.

 

Poco dopo entrano in campo i gemelli Ingrosso contro la Germania di

Dollinger-Windscheif, dove Dollinger fa completamente la differenza.

E leader ed attaccante di categoria superiore indiscusso in questo match.

I gemelli gli stanno attaccati, ma il distacco tecnico e' molto piu netto di cio che dicono i due 21 a 18 finali.

La considerazione di uno che vede poco beach e molto volley e' che in palestra gli Ingrosso avrebbero preso di brutto, qua invece sono forti,molto affiatati e minimizzano come riescono le differenze di balzo e la potenza d'attacco.Qua una piazzata ha la stessa possibilita' di fare un punto che una schiacciata micidiale, cinquanta per cento.Nel volley pensare di poter piazzare palle in continuazione e' semplicemente infattibile.

E che dire dell'organizzazione?Tanto spettacolare elegante ed accurata, da osservare con pena quanto poco pubblico per vedere giocare le due Italie.

Ma potrei sbagliarmi e vedro' spero qualcosa di molto diverso domani, con Greta e Marta.

 

Alla fine mi fermo a guardare LARISSA E DA SILVA contro le svizzere, ma il divario e' tale che vado via prima della fine a guardarmi l'allenamento di LAURA LUDWIG E SARAH GOLLER.Un motivo c'e', e sinceramente non e' un motivo tecnico:)

Hel.

 

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